sopraffazione

ragazze...non lo so. io non so quali strani pensieri stiano andando a caccia della mia piccola autostima e del mio vacillante equilibrio psicologico. so solo dirvi che (come se non lo sapeste già) questo è un periodo difficile. non che mi aspettassi che non lo fosse, ma è dura. l'idea di "mollare" come l'ha definita il mio coinquilino R non mi piace. insomma, ho pagato ed è giusto che abbia quello per cui ho pagato, no? spendo una cifra già alta per una singola, voglio almeno poterci vivere in quella singola no? secondo voi è un mollare? secondo me è un cercare qualcosa di meglio, non è mollare...cosa ne pensate? insomma...in questa casa in cui mi trovo ora non trovo concentrazione, non trovo motivazione, non trovo rispetto. questi secondo me dovrebbero essere tre elementi FONDAMENTALI nella condivisione di un appartamento tra studenti...mi sento continuamente distratta da rumori, tv, bevute, fumate e altre diavolerie. e nei pochi momenti di pace sono troppo stanca (perché non riesco a dormire) e troppo demotivata per mettermi a studiare. ma a me questa facoltà piace, a me piace moltissimo (a parte qualche personcina, vero Aluccia?). mi piace quello che si fa, il rapporto con i professori, l'indirizzo professionale. qui si impara a fare qualcosa, a essere qualcuno. e io quel qualcuno non credo di poterlo diventare se rimango lì. è come se le redini della mia vita mi stessero sfuggendo dalle mani. sono sempre nervosa, mangio continuamente (ho messo su 3 chili da quando vivo lì, fate conto voi...) e in certi momenti credo che non ci sia nient'altro da fare che piangere. so che trovare il ritmo di studio è dura, ma qui mi è impossibile.

scusate per questo post un po' troppo triste, un po' troppo corto un po' troppo tutto...ma avevo bisogno di urlarlo a qualcuno...